Calamari fritti pastellati

Calamari fritti pastellati

Calamari fritti pastellati
Oggi vi propongo una ricetta facile facile ma molto saporita, un buon modo di gustare una frittura croccante al punto giusto utilizzando una pastella veloce da preparare e versatile, perché ideale sia per i salati che per i dolci. Vediamo subito come prepararla.

Ingredienti:

1,5 kg. di calamari già puliti
olio di semi di girasole per friggere
sale
pepe
limoneper la pastella

450 g. di farina 00 per frittura (un mix di farina bianca e di semola di grano duro)
250 g. di lievito madre oppure 12 g. di lievito di birra
4 g. di sale
acqua a temperatura ambiente

Procedimento

Per la pastella
Nel cestello della planetaria, versate la farina, il lievito madre e avviate la macchina a velocità minima;
aggiungete l’acqua, poco per volta, per dar modo alle molecole della farina di assorbirla per bene e per valutare la consistenza.
Procedete in questo modo fino ad avere un composto fluido ma leggermente sostenuto, insomma consistente.
A questo punto unite il sale, fate girare ancora per alcuni minuti aumentando la velocità, quindi togliete dalla macchina, coprite con pellicola per alimenti e mettete a lievitare in luogo tiepido, riparato da correnti d’aria; sarà pronto all’utilizzo solo dopo che avrà aumentato il suo volume e sarà divenuto particolarmente elastico.
Nel frattempo lavate i calamari, già eviscerati e privati della pelle, separate i tentacoli dalle sacche e tagliate queste ultime a rondelle; asciugateli con carta assorbente e teneteli da parte.
Per i calamari fritti
Fate scaldare sul fuoco dell’abbondante olio in una friggitrice o in una casseruola dai bordi alti;
passate gli anellini e i tentacoli dei calamari nella pastella già lievitata e friggeteli per pochi minuti, fino a che risulteranno gonfi e dorati.
Scolateli e fateli sgocciolare su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso (anche se, vi assicuro, con questa pastella e con questa cottura così veloce, olio non ne assorbiranno affatto, è solo per maggiore precauzione).
Servite i calamari ben caldi con un a fetta di limone e una spolverizzata di sale e di pepe secondo i vostri gusti.

Consigli

Potete utilizzare la stessa pastella per fare delle ottime frittelle di mele o le classiche sfince casalinghe palermitane, che dopo la frittura vengono passate nello zucchero semolato o nel miele leggermente scaldato che le avvolge completamente; una golosità senza pari!

Alla prossima, ciao.
Paola
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